Home > News > Uganda. Imparare a comunicare, per servire al meglio la Chiesa.

“Sono venuto per approfondire la conoscenza della Chiesa e per studiare comunicazione” racconta Don Achileo Kiwanuka, ugandese, arrivato a Roma nel 2016.
La mia Diocesi –Busoga- è molto estesa , serve una popolazione di 5 milioni di abitanti e attualmente possiamo contare su 1 sacerdote ogni 100 abitanti. Le necessità, quindi, sono davvero tante”.  Don Achileo studia Comunicazione istituzionale alla Pontificia Università della Santa Croce, grazie anche al generoso contributo (raccolto da Harambee) di benefattori privati che hanno a cuore l’impegno dei sacerdoti in Africa.

Nelle mie zone, difficili dal punto di vista economico e sociale, il sacerdote è il punto di riferimento, è la guida che orienta le decisioni pubbliche e private; è colui che ha la responsabilità di garantire l’armonia tra le persone”.

Inoltre, ci spiega, Don Achileo, il fenomeno delle sette sta crescendo rapidamente e evangelizzazione è una sfida importante; in questo senso, acquisire delle competenze anche nel campo della comunicazione diventa una necessità: “c’è bisogno di professionisti, non tanto per difendere le nostre posizioni ma per trasmettere la Verità; per spiegare bene a tutti cos’è la Chiesa”.