Home > News > Raccolta fondi 2012: più di 10.000 persone beneficiarie dei progetti realizzati

A tre mesi dalla conclusione della campagna di raccolta fondi per il sostegno alle iniziative promosse in Africa nel 2012, sono 10.815 le persone che hanno beneficiato direttamente delle attività intraprese.
E per ognuna di questa persone – bambini, giovani, adulti – ce ne sono almeno altre 100, 1000 che indirettamente hanno ottenuto un vantaggio, un miglioramento. Nell’anno appena trascorso, grazie al supporto e alla fiducia di tanti, è stato possibile assicurare una forma-zione specifica a 200 maestri, nelle aree rurali del nord e dell’ovest del Camerun dove le sfide sono impegnative, a causa dell’eccessivo sovvraffollamento delle classi e del differente livello di preparazione degli studenti. In Benin, 150 alunni hanno potuto frequentare i corsi serali di doposcuola, curati da insegnanti qualificati in un quartiere periferico di Parakou, dove l’alternativa spesso è la delinquenza e il lavoro minorile. In Costa d’Avorio, Marie-Jeanne, ad esempio, ha avviato la sua impresa agricola dopo aver frequentato il corso di formazione professionale Yarani, assieme ad altre 300 giovani donne colpite profondamente dal recente conflitto. In Kenya, è stato possibile appoggiare lo Strathmore Educational Trust ed il suo impegno per la formazione professionale, oltre all’avvio di micro imprese a favore di giovani nel quartiere periferico di Nairobi. In Nigeria, Harambee ha contribuito al progetto ambizioso di migliorare la qualità dell’insegnamento nelle scuole pubbliche, rivolgendosi in particolare ad una trentina di istituti in aree differenti del Paese. Nell’isola di São Tomé si è dato sostegno alle suore canossiane che da 50 anni assicurano un futuro migliore a tanti giovani, offrendo educazione di base e corsi professionali. Ed infine, nella R.D. del Congo, ove genitori come Louis e Esther, 7 figli, possono contare su una scuola migliore: “i miei ragazzi sono così contenti che ora hanno voglia di recarsi a scuola tutti i giorni. Li vedo felici e per una madre questo ha un valore inestimabile”. Racconta Esther.

Progetti di piccole dimensioni finanziarie, ma che hanno, dunque, un impatto profondo nella vita quotidiana di migliaia di famiglie. In un tempo di grave crisi economica, ogni euro raccolto ha un valore ancora più grande. La nostra responsabilità è e sarà, quindi, di assicurare che ogni contributo sia investito in maniera efficace e che garantisca la sostenibilità delle azioni nel tempo. Lo scorso gennaio è stata lanciata una nuova campagna di raccolta fondi per 6 progetti in Africa Sub-Sahariana. Clicca qui e scopri come contribuire.