Home > News > Concesse 2 borse di studio per seminaristi africani a Roma, grazie ai contributi raccolti

Francis Chikwado, nigeriano, e Joackim Abel, tanzaniano, sono i beneficiari delle borse di studio concesse da Harambee nell’ambito di uno dei progetti 2014-2015. Avranno la possibilità di studiare a Roma, alla Pontificia Università della Santa Croce, il primo frequentando la Facoltà di Teologia e, il secondo, studiando filosofia.

Nella Diocesi di Onitsha, a sud est della Nigeria, da cui provengo, siamo 2.000 seminaristi e l’Arcidiocesi comprende 140 parrocchie servite da 480 sacerdoti; le vocazioni sono in un aumento” racconta Chikwado. La Regione, sebbene sia popolata anche da musulmani e da cristiani di altre denominazioni, è in maggioranza cattolica. “Le vocazioni sono tra le nostre più grandi ricchezze; la Chiesa ha sempre avuto un ruolo importante, in un contesto politico e sociale molto difficile; laddove lo Stato non riesce ad arrivare, il punto di riferimento resta la Chiesa, con i suoi sacerdoti che quotidianamente restano accanto alle persone e ai loro problemi, e come istituzione tesa a contribuire ad un progresso etico del Paese”.
Francis è consapevole del privilegio di studiare a Roma e anche della grande responsabilità che questo comporta “Avere la possibilità di approfondire le questioni spirituali, accademiche e sociali qui, accanto al Santo Padre, lasciandomi guidare dai miei educatori e dalla qualità dei loro insegnamenti mi arricchisce tanto, innanzitutto come persona e, allo stesso tempo, mi fa riflettere spesso su come sarà quando farò ritorno alla ‘nuova Gerusalemme’”.

Dello stesso parere è Joackim Abel che arriva dalla Diocesi di Musoma, a nord della Tanzania, sulle rive del lago Vittoria. “Tra l’altro – aggiunge- abbiamo l’opportunità di aprire i nostri orizzonti, vivendo qui a Roma in un collegio che accoglie persone provenienti dalle Diocesi di tutto il mondo”, sottolineando poi il suo desiderio di approfondire per migliorare la capacità di evangelizzare.
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