Il rafforzamento dell Institut Superieur en Sciences Infirmières – ISSI è uno dei progetti di Harambee.

Devo confessare che questa prima esperienza mi ha profondamente colpita. Sono infermiera e sono arrivata a Kinshasa (RDC) nel 2014 per lavorare all’ ISSI –Istituto Superiore in Scienze Infermieristiche.

Non esercitavo la mia professione da diversi anni e quindi mi trovavo di fronte ad una vera e propria sfida, a livello personale e professionale. Conoscevo il Centre Hospitalier Monkole e mi lusingava pensare di poter far parte del progetto, ma la vita riserva continue sorprese come avere l’opportunità di lavorare alla scuola per infermiere, un ente associato a Monkole.
In questi mesi ho riflettuto spesso sulla portata e l’impatto che può avere il mio lavoro attuale, se cerco di dare il mio meglio per la formazione delle centinaia di ragazze che ogni anno passano per l’ISSI . Qui posso aiutare ciascuna a diventare un’infermiera professionalmente competente, capace di umanizzare la cura, mettendo la persona al centro.

Come ho già detto, questa prima esperienza è stata una sfida personale e professionale. Partendo dalla lingua che ho imparato qui, il clima, la cultura, i costumi totalmente differenti. A questo bisogna aggiungere che non ho alcuna esperienza come insegnante. È vero, ci sono giorni in cui la lingua differente non riesce a farmi esprimere come vorrei, ma posso dire che quello che proprio non manca a questa terra è la pazienza e, anche se impiego tempo nel finire di dire ciò che desidero, la gente ascolta con attenzione. È anche vero che, a volte, mancano proprio le cose di base. Non sempre c’è l’elettricità o l’acqua e questo complica la vita. Tuttavia, nonostante le piccole difficoltà, mai mi sognerei di tornare indietro.
Ho imparato tanto dalle ragazze e assieme a loro, nell’accompagnarle nei loro tirocini. Vederle ogni settimana, lavorando a fianco a fianco e aiutandole a superare le loro piccole e grandi difficoltà, è qualcosa di esaltante. Grazie al nuovo programma di formazione per il rafforzamento delle competenze, sostenuto da Harambee Africa International, si lavora con ognuna di loro e si insegna a gestire i compiti con rigore scientifico e con umanità (ascolto, rispetto e così via), adattandoli a secondo delle situazioni; si insegna a comunicare bene, a svolgere il lavoro con professionalità (ordine, puntualità, rispetto dei principi etici).

In conclusione posso dire che, nonostante le difficoltà dovute al cambio di mentalità e di modo di insegnare, vale davvero la pena. All’ISSI abbiamo optato per questo modo di lavorare e crediamo che, alla lunga, la storia di questo grande paese potrà dimostrarlo.