Home > News > 6/11/2015. Decretati, oggi a Roma, i vincitori della VI edizione del Premio Harambee “Comunicare l’Africa”

La premiazione dei vincitori della VI edizione del Concorso per video reportage e video clip sull’Africa si svolge, oggi, alle ore 18,00, al Palazzo delle Esposizioni (scalinata di via Milano 9/a) in Roma. Dopo un’attenta valutazione, i giurati hanno stabilito:

-per la categoria “reportage e documentari trasmessi in televisione o su portali web di informazione”, il vincitore è: JEANS & MARTO’ di Claudia Palazzi e Clio Sozzani, prodotto da Suttvuess, per:
aver raccontato con efficacia le potenzialità e l’impegno di un giovane africano che cerca la propria realizzazione attraverso lo studio, sottolineando l’importanza di riconciliare tradizione e modernità per la costruzione di un futuro migliore. A noi giurati piace l’immagine di un’Africa, diversamente dalle più frequenti rappresentazioni, dotata di un prezioso patrimonio umano, proattiva e protagonista del proprio quotidiano”.
-per la categoria “videoclip realizzati da giovani di età non superiore ai 25 anni”, vincono ex aequo:
THE REAL HEROES di Wojciech Sierocki e Marcin Kiszka per:
l’originalità dell’idea e la capacità di raccontare l’Africa evitando ogni stereotipo; per le coinvolgenti tecniche di ripresa in soggettiva che mostrano l’impegno e la dedizione delle persone del luogo nella gestione delle più grandi difficoltà”.
WAVES di Federico Marangi per:
la creatività e l’impegno nell’affrontare un tema di elevata attualità. La giuria ha gradito particolarmente che la partecipazione al Premio sia stata un’occasione di riflessione e di promozione di un atteggiamento nuovo, più adeguato e rispettoso, nei confronti dell’Africa”.

Nel corso della cerimonia, Harambee Africa International attribuisce il PREMIO NGOZI 2015 a TV2000 nella persona di Paolo Ruffini, per “la professionalità, l’accuratezza e la sensibilità nel raccontare il tragico dramma dei migranti, contribuendo alla promozione di un dibattito equilibrato e rispettoso della loro difficile condizione”.