“Organizzando il nostro anniversario Matteo ed io eravamo pieni di gioia, di sorpresa per il traguardo raggiunto; pieni di gratitudine verso il Signore che ha ‘puntato’ su di noi e ci ha accompagnato nel costruire la nostra storia insieme e anche verso i nostri cari che ci hanno sostenuto sempre” racconta Mirta.  E in nome della gioia e della gratitudine “abbiamo desiderato che anche altri potessero sentire che il Signore ‘punta’ su di loro ed il loro futuro e abbiamo quindi deciso di offrire anche noi il nostro piccolo sostegno per il loro futuro”. Da qui, la scelta dei progetti di Harambee a sostegno di tante famiglie africane.
“Abbiamo condiviso le finalità di Harambee che ci sembrano alte: investire su quel patrimonio intangibile e prezioso che sono le intelligenze dell’Africa. Ed abbiamo scelto il progetto Tete, in Mozambico, in quanto crediamo che  (conoscendo gli usi e costumi africani) aiutare professionalmente le donne voglia dire renderle capaci di mantenersi e mantenere le proprie famiglie. Ed assicurare che i bambini possano accedere all’istruzione, per costruirsi un avvenire migliore”.

Ringraziamo particolarmente Mirta e Matteo per la scelta e per la fiducia nel lavoro che portiamo avanti. Harambee non è un atto di carità: è piuttosto un percorso e una relazione tra persone in cui ognuno dà e ognuno riceve ed insieme si affronta un unico e comune destino!

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