Home > News > Kenya. Giovani imprenditori agricoli combattono la fame e creano opportunità, in collaborazione con Harambee.

Il Kenya, nonostante la sua crescita economica, continua a lottare contro un’insicurezza alimentare diffusa. Il Global Hunger Index del 2018 ha classificato il paese al 77º posto su 119 nazioni, evidenziando inefficienze nei sistemi alimentari e nella distribuzione del cibo. In questo contesto, l’innovativa pratica dell’agricoltura idroponica emerge come una soluzione rivoluzionaria.

L’Agro-Revolution di Sekenani

Nel cuore di questa innovazione agricola si trova Sekenani, una cittadina rurale ai confini della riserva nazionale del Masai Mara. Qui, un gruppo dinamico di nove giovani ex studenti della Strathmore University di Nairobi, appoggiati da Harambee, ha fondato un’azienda idroponica con l’obiettivo di affrontare la malnutrizione e la disoccupazione giovanile. L’area, caratterizzata da una disoccupazione giovanile del 90%, sperimenta una grave siccità, perdite annuali di bestiame e alti livelli di sottonutrizione.

Un’impresa per la comunità

L’azienda agricola, nata grazie all’iniziativa di questo gruppo di giovani visionari, si propone di diventare un faro di speranza per Sekenani e le comunità circostanti. La sua organizzazione in forma comunitaria è fondamentale per coinvolgere direttamente la popolazione locale. La missione è duplice: fornire verdure fresche alla comunità e creare opportunità di lavoro per i giovani.

Coltivare senza suolo, nutrire con cuore

L’agricoltura idroponica è la chiave di questa rivoluzione. Questo metodo innovativo permette di coltivare piante senza suolo, utilizzando soluzioni nutritive minerali in un solvente d’acqua. In un’area colpita dalla diminuzione della terra coltivabile e dalla crescente domanda di acqua dolce, l’idroponica si presenta come una soluzione sostenibile.

L’azienda mira a diventare un catalizzatore per la trasformazione sociale ed economica della regione. Oltre a fornire verdure fresche alla comunità locale, l’azienda si rivolge agli operatori turistici nella riserva del Masai Mara e alle attività al dettaglio nella città di Narok. La vendita diretta alla fattoria non solo garantisce prezzi più vantaggiosi per i consumatori ma consente anche di creare un legame diretto tra produttori e consumatori.

Formazione e ricerca per un futuro sostenibile

L’impegno dell’azienda va oltre la produzione alimentare. Si dedica alla formazione dei giovani nel settore agricolo e alla ricerca di soluzioni ecosostenibili. Questo approccio all’avanguardia non solo forma la prossima generazione di agricoltori ma contribuisce anche allo sviluppo di pratiche agricole rispettose dell’ambiente.

Ben Ngotiek, membro del gruppo giovanile della comunità Sekenani, testimonia l’ispirazione derivante dalla partecipazione all’incubatore d’impresa promosso da Strathmore.
I workshop mi hanno ispirato a offrirmi volontario per scrivere una proposta di finanziamento attraverso Strathmore. Quando abbiamo avuto successo, ho deciso di assumere il ruolo di team leader. L’esperienza è stata trasformativa“.
La sua dedizione nel proporre e ottenere finanziamenti, seguita dal ruolo di team leader, è un esempio di come l’entusiasmo individuale possa portare a un impatto collettivo positivo.

L’avvio di un’azienda idroponica a Sekenani rappresenta una promessa di prosperità per una comunità che affronta sfide significative. Attraverso l’agricoltura idroponica, la regione può affrontare la fame, la disoccupazione giovanile e contribuire a un futuro sostenibile. L’esempio di Sekenani è un faro di speranza che illumina la strada per una rivoluzione agricola estesa a tante altre aree del Kenya.

Sostenere giovani imprenditori in Africa: un invito all’investimento.

In Africa, circa il 60% della popolazione ha meno di 25 anni ed è il continente dove si concentra il numero più alto al mondo di start up. Secondo una recente indagine della Banca Mondiale, il 78% dei giovani tra i 18 e i 24 anni intende avviare un’attività imprenditoriale entro 5 anni.

 Nel 2019 Harambee Africa International ha avviato una specifica linea di azione rivolta al sostegno di giovani imprenditori locali disposti ad avviare nuove imprese in grado di generare reddito e lavoro con particolare attenzione alla sostenibilità Con questo obiettivo, sono state stabilite delle partnership con alcune università di eccellenza in Kenya, Nigeria, Costa d’Avorio che coltivano incubatori di impresa, assicurando le competenze adeguate e l’accompagnamento per l’accesso ai finanziamenti necessari. Si selezionano, dunque, iniziative imprenditoriali proposte dalle università coinvolte e, attraverso la raccolta di fondi, si accompagna il loro sviluppo.

Investire nelle capacità imprenditoriali dei giovani vuol dire permettere loro di dare sfogo alle energie, alla genialità e al loro desiderio di realizzarsi contribuendo al benessere del proprio nucleo familiare e del paese. AIUTACI, OGNI CONTRIBUTO E’ PREZIOSO!