Il 15 marzo, la Fondazione Harambee Africa International ha promosso un incontro tra il prof. Luis G. Franceschi, Segretario Generale Aggiunto del Commonwealth e un gruppo di rappresentanti delle ambasciate africane in Italia. Questo evento ha fornito una interessante opportunità per esplorare le dinamiche e le sfide che intercorrono tra l’Africa e il contesto europeo, facendo leva sull’esperienza e le competenze del Prof. Franceschi, che ricopre un ruolo cruciale nel coordinamento di iniziative in vari ambiti quali politica, democrazia, governance del settore pubblico, stato di diritto, trasformazione giudiziaria, diritti umani e lotta contro violenza ed estremismo nei 56 paesi membri del Commonwealth.
Il Prof. Franceschi, noto per il suo approccio innovativo e positivamente disruptivo durante il suo mandato come decano fondatore della Strathmore Law School, ha portato alla luce questioni di rilievo attraverso il suo lavoro di consulenza per agenzie governative nazionali e internazionali, inclusi le Nazioni Unite e la Banca Mondiale, e attraverso le sue numerose pubblicazioni in ambito legale.
L’incontro si è concentrato su temi di stringente attualità e di vitale importanza per il futuro delle relazioni tra l’Africa e l’Europa, prendendo spunto da tre questioni principali:
1. La necessità di adattare il concetto di democrazia alle specificità di ciascun contesto per garantire sviluppo sociale ed economico, in un panorama globale dove la democrazia sembra più un’aspirazione che una realtà concretizzata.
2. Il modo in cui le collaborazioni internazionali, come il “Piano Mattei” lanciato dalla Premier italiana Giorgia Meloni, possono affrontare le esigenze complesse di governance e sviluppo per stimolare un cambiamento positivo, evitando di imporre un modello standardizzato di democrazia.
3. Le opportunità di scambio educativo e di costruzione delle capacità tra l’Italia e le nazioni africane, con particolare attenzione ai settori critici per lo sviluppo dell’Africa, valorizzando l’impegno del Prof. Franceschi nell’educazione e nella formazione professionale attraverso il Commonwealth.
Questi argomenti hanno offerto una base per approfondire il dialogo su come affrontare le sfide attuali e future in modo collaborativo e costruttivo, enfatizzando l’importanza della cooperazione, del rispetto reciproco e dell’innovazione come pilastri per una partnership equa e sostenibile tra Africa e Europa.