Sarà premiata il 27 ottobre prossimo Christiane Kadjo che da 20 anni, in Costa d’Avorio, si dedica al miglioramento delle condizioni di vita delle donne.

L’obiettivo del Premio Harambee è dare visibilità a quanti si dedicano alla promozione dei diritti e delle pari opportunità per le donne africane e Christiane è una degna rappresentante. 

Laureata in economia e commercio, Kadjo ha lavorato in aziende prestigiose in Africa e in Europa ricoprendo incarichi di grande responsabilità; tuttavia, nel pieno della sua ascesa professionale, ha abbandonato la professione per dedicarsi alla formazione delle donne. Grazie all’impegno della sua Ong, Kadjo ha attivato due centri di formazione professionale, ad Abidjan (la Capitale) e a Yamoussoukro. Attualmente  i due Istituti sono particolarmente impegnati nel sostegno alle vittime del violento conflitto post-elettorale che ha sconvolto il Paese, esasperando le già esistenti tensioni tra le diverse comunità.

La crisi senza precedenti è scoppiata a seguito delle contestate elezioni presidenziali del novembre 2010  tra le forze del presidente neoeletto Ouattara, che hanno gradualmente preso il controllo della capitale economica del Paese, e i miliziani di Gbagbo, capo di Stato uscente.  Ancora oggi si hanno notizie di scontri e in un contesto di forte povertà e violenza, le maggiori vittime restano le donne. Per questo motivo, Kadjo accompagna giovani donne in un percorso di formazione integrale che permetta loro di rendersi indipendenti potendo accedere a lavori retribuiti o avviando piccole imprese in proprio.

Christiane Kadjo sarà a Roma tra il 21 e il 23 di ottobre; riceverà il Premio a Madrid, giovedì 27 ottobre alle 19,30, nel corso di una cerimonia organizzata dal Comitato spagnolo di Harambee Africa International.

Per informazioni:  www.harambee.es