• Ente promotore: Centre Congolais de Culture de Formation et Developpement -CECFOR. Nel 1991 l’Associazione congolese diede vita al Centro Ospedaliero Monkole,a Kinshasa nella regione di Mont-Ngafula. Attualmente, l’Ospedale serve più di 80.000 pazienti all’anno, di cui 48.000 sono donne e il 70% di queste vive in una condizione di povertà estrema.
• Beneficiari:
  • 10.000 bambini all’anno sono visitati nei 3 dispensari;
  • 2.000 consulte pre e post natale all’anno realizzate presso i 3 dispensari;
  • oltre 25.000 persone all’anno sono assistite grazie ai 3 dispensari.
  • 200 giovani donne si iscrivono al corso di laurea in scienze infermieristiche;
  • 75 infermiere si iscrivono al corso di perfezionamento in scienze infermieristiche;
  • 800 infermiere/docenti frequentano i programmi di aggiornamento professionale;
  • almeno 150 persone ricevono una borsa di studio per la formazione all’ISSI.
• Costo: la realizzazione del progetto è distribuito su più anni per un impegno economico complessivo di Euro 500.000.

Descrizione

La città di Kinshasa conta 10 milioni di abitanti che vivono per la maggior parte di un’agricoltura di sussistenza e di un’alimentazione fortemente carente dal punto di vista nutrizionale, in un Paese in cui il 74% della popolazione è malnutrita e l’ 80% vive al di sotto della soglia di povertà. Dal fragile stato di salute generale deriva una domanda di servizi sanitari cui il sistema pubblico non è in grado di far fronte, per mancanza di risorse, di infrastrutture, di personale adeguatamente formato. A tale emergenza, il Centro Ospedaliero Monkole ha tentato di rispondere offrendo quattro servizi medici generali: maternità, pediatrica, medicina interna e chirurgia; creando tre ambulatori medici (Eliba, Kimbondo e Moluka) in zone periferiche e difficilmente raggiungibili, implementando programmi di formazione per personale medico e paramedico. In tale contesto, il progetto si propone i seguenti obiettivi:

• Rafforzamento delle capacità umane e tecniche degli ambulatori medici di Eliba, Kimbondo e Moluka;
• Miglioramento della formazione professionale delle infermiere attraverso il rafforzamento dell’ Institut Superieur en Sciences Infirmières – ISSI.